In questa pagina sono presentati vari corsi di formazione rivolti al personale dei nidi e delle scuole, relativi al rapporto arte-educazione-apprendimento.
I corsi sono condotti da Elisa Bigi, artista diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna e pedagogista, formatrice presso nidi e scuole, professoressa a contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna fino al 2015.
Dal 2011 al 2016 hanno seguito uno o più corsi di formazione le scuole di:
- Castelfranco Emilia e territori del distretto (Mo);
- Castel San Pietro Terme (Bo)
- Unione Terre del Sorbara (Mo);
- Budrie (Bo)
- Forlimpopoli, Meldola, Castrocaro Terme (Fc);
- Vergato e territori del distretto (Bo).
QUESTA NON E’ UNA PIPA – l’educazione alla creatività e lo sviluppo grafico-pittorico attraverso la storia dell’arte
Un percorso tra le principali correnti artistiche e i relativi linguaggi, per affrontare lo sviluppo grafico-pittorico e l’educazione alla creatività attraverso gli spunti offerti dall’arte.
Il corso, della durata di 8-10 ore (in base al tipo di approfondimento richiesto) può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata, su richiesta, da laboratori creativi e incontri a tema rivolti alle famiglie.
HUNDERTWASSER: L’ARTISTA DALLE CINQUE PELLI – educare all’autenticità e alla non omologazione attraverso la creatività e l’outdoor education
A partire dalle opere e dalla filosofia artistica di Hundertwasser, rifletteremo su come le proposte artistico/creative e l’outdoor education possano stimolare, nei bambini, un approccio non conformato e autentico alla vita.
Il corso, della durata di 6 ore, può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata, su richiesta, da:
– un incontro a tema , rivolto alle famiglie, sull’educazione all’autenticità e alla non omologazione;
– un laboratorio creativo sulla trasformazione dell’ambiente educativo, rivolto al personale dei servizi e/o per i genitori.
EDUCARE PER SOTTRAZIONE O PER ADDIZIONE? La centralità del bambino nel processo educativo spiegata attraverso la scultura
L’intaglio è la tecnica scultorea “per forza di levare” (cioè di sottrazione della materia superflua).
A partire dalle suggestioni offerte da Michelangelo e da alcune tecniche scultoree, rifletteremo sull’approccio educativo centrato sul bambino piuttosto che sull’insegnante, e sulle prassi corrispondenti con tali approcci.
Il corso, della durata di 6 ore, può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata, su richiesta, da laboratori creativi e incontri a tema rivolti alle famiglie.
IMAGO ERGO SUM – osservare, immaginare, reinterpretare, trasformare
A partire dai “mobiles” di Calder fino alle “Dame” e ai “Generali” di Enrico Baj, passando per il principio della corrente patafisica “Imago ergo sum”, tratteremo del potere dell’immaginazione di scorgere, significare, reinterpretare e trasformare, utilizzando materiali nuovi e, soprattutto, di riciclo.
Il corso, della durata di 6 ore, può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata, su richiesta, da un laboratorio sul riciclo creativo, rivolto al personale dei servizi o alle famiglie.
LO SPIRITUALE NELL’ARTE – L’espressione spirituale, dai mosaici bizantini a Kandinsky
Lo spirituale, in arte come in educazione, non riguarda la religiosità (almeno non necessariamente), ma quella personale facoltà di percepire la vita, di fare esperienza delle cose e del mondo secondo una modalità propria, unica, intima ed originale. Alcune correnti artistiche, nel corso dei secoli, hanno cercato di esprimere lo spirituale attraverso l’arte; a partire da esse, rifletteremo su come la creatività possa favorire l’espressione spirituale dei bambini.
Il corso, della durata di 6 ore, può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata da:
• un laboratorio sul mosaico rivolto al personale dei servizi e/o ai genitori.
• un incontro a tema dedicato all’espressione spirituale dei bambini.
DOCUMENTARTE – La documentazione per le famiglie secondo l’arte contemporanea
Che rapporto c’è tra l’arte contemporanea e la
documentazione che i servizi realizzano per le
famiglie? Cosa rende efficace una documentazione
rivolta al gruppo-genitori?
Attraverso alcuni spunti offerti dall’arte contemporanea, tratteremo la documentazione passiva e attiva e individueremo alcune tecniche utili a rendere coinvolgente la documentazione per i genitori.
Il corso, della durata di 6 ore, può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata da:
• un laboratorio pratico sulle modalità di documentazione “attiva”, rivolto al personale dei servizi.
IL KITSCH IN EDUCAZIONE – istruzioni d’uso per una creatività consapevole
Come e perché nasce il “kitsch” in ambito
artistico? Esiste u parallelo tra opere d’arte e attività
educative kitsch?
A partire da ciò, rifletteremo sui fattori che differenziano un’attività creativa presentata in modo acritico da una proposta creativa consapevole.
Il corso, della durata di 6 ore, può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata da un incontro a tema rivolto alle famiglie sul tema “Educare al kitsch: crescere nella società dei consumi di massa”.
I MOSAICI ARABI – arte musiva e sviluppo logico-cognitivo
A partire dalla presentazione dei più importanti mosaici di origine araba, conosceremo i riferimenti culturali che hanno portato al diffondersi di determinati motivi decorativi e individueremo le competenze logico-cognitive che è possibile
stimolare attraverso di essi.
ll corso, della durata di 6 ore, può essere modulato ad hoc per le operatrici del nido, della scuola dell’infanzia e della primaria.
L’attività può essere integrata da un laboratorio, rivolto alle insegnanti, sulla creazione di mosaici arabi attraverso materiali tradizionali (ceramica) e di riciclo.
UNO, NESSUNO, CENTOMILA PUNTI DI VISTA – la percezione spazio-temporale, dalla prospettiva rinascimentale al Cubismo
Durante il corso verranno illustrate la prospettiva rinascimentale, quella “rovesciata” e la rivoluzione prospettica attuata dal Cubismo. A partire da tali contenuti, rifletteremo su come la
percezione spaziale e temporale del bambino cambia nel corso dello sviluppo e indagheremo le proposte creative più adeguate a sostenere tale percorso.
ll corso, della durata di 8 ore, è rivolto alle insegnanti di scuola dell’infanzia e scuola primaria.
L’attività può essere integrata da un laboratorio di pittura rivolto alle insegnanti, nel quale sperimentare la prospettiva rinascimentale, rovesciata e cubista.