Nel  marzo del ’77 in Italia scoppiava la rivolta studentesca: cortei, collettivi, vetrine in frantumi, università occupate e molto altro.

Nel marzo del ’77 chi viveva  a Bologna ne respirava l’aria, ne percorreva i portici e percepiva un equilibrio instabile a cui erano appese, come sullo stesso braccio di una bilancia, coppie di poli opposti: lo studente e il bottegaio, il comunista e il ciellino, l’autonomo e il celerino.

Elisa Bigi, bambina nel ’77 bolognese, ne ripercorre i momenti appendendo a mobiles frammenti di quei giorni, ricordi sospesi ad emozioni in bilico.
Di seguito, le foto dell’installazione; per vedere la fotogallery dell’inaugurazione clicca su eventi